L’era del cemento ad personam

Quando appare Berlusconi nei tg, la prima cosa che attira l’attenzione è la sua ex pelata: a che punto è il rimboschimento? E la tinta tiene ancora, oppure già scolora al rosso? Una volta osservato lo stato dei lavori di piantumazione, passiamo ad ascoltare quello che il premier dice, in attesa che arrivi la smentita. Perché sono i giornalisti comunisti, con la loro diabolica voglia di manipolare, a cambiare il senso delle parole che noi spettatori ascoltiamo quotidianamente con le nostre orecchie (pure loro comuniste). Ieri, comunque, Berlusconi, a proposito del via libera dato dal governo all’edilizia selvaggia (e senza neanche far pagare un condono!), ha detto che nessuno apporterebbe modifiche per peggiorare la sua casa. È questo infatti il criterio che ha reso l’Italia uno dei territori più devastati del mondo. E se ancora palazzinari e mafie non sono riusciti a cancellare le tracce della passata bellezza, è perché non era ancora arrivata l’era del cemento ad personam.

via | Fronte del video di Maria Novella Oppo ; vignetta di Maramotti

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