Smentite di dittatura

Berlusconi, due giorni fa, in stile Putin: “Voglio fare un ‘avviso ai naviganti’: non permetterò occupazioni delle scuole e delle università, perché questa è una violenza“.

E annuncia la linea dura contro l’occupazione e la convocazione del ministro Maroni (ironia della sorte, condannato a 4 mesi e 20 giorni per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale) per dargli ”istruzioni dettagliate su come intervenire attraverso le forze dell’ordine per evitare che questo possa succedere”.

Il giorno dopo, la solita smentita: ”Mai detto di mandare polizia. C’è un divorzio tra l’informazione e la realtà”.

Da ‘Anno Zero’, Veltroni: “Non credo che in un altro paese occidentale sia possibile assistere a questo teatrino. Il presidente del Consiglio ha fatto ieri una cosa cosi’ minacciosa con questo ‘avviso ai naviganti’ corredato dal richiamo ai direttori di giornali. Poi stasera ha smentito queste parole. Sono contento per la smentita del presidente del Consiglio“.

Che ha detto veramente Silviolo? Guardate pure il video.

Intanto, speriamo che non venga applicata la ‘cura Bolzaneto’.

Il nostro premier, imputato di svariati processi in passato (per il futuro non si sa, dato che si sta cucendo addosso delle leggi per evitarli) si erge, sempre nel suo personalissimo modo, a paladino della legalità; la spara forte, poi capisce di aver esagerato e dice che i giornalisti gli remano contro.

Abbiamo cominciato con i soldati nelle città (mentre le forze di polizia vengono depauperate), proseguito con le leggi fatte dal governo attraverso i decreti (ai quali dovrebbe ricorrersi solo in caso di urgenza), scavalcando il Parlamento, e ora si vorrebbe che la forza pubblica reprima le fin qui civili proteste di studenti ed insegnanti.

A me sembra sempre più una dittatura.

(vignette di Sergio Staino)