Il paracetamolo, meglio conosciuto in Italia come Tachipirina, è un principio attivo che si trova in vendita come farmaco da banco o meno a seconda del dosaggio; è molto usato come antipiretico (cioè per far diminuire la febbre), ma pochi sanno che è un ottimo analgesico (cioè come antidolorifico).
Esistono in commercio in Italia numerosi altri farmaci a base dello stesso principio attivo, ma con nomi diversi (tra i più conosciuti Efferalgan®, Sanipirina®, Acetamol®, …)
Tachipirina può essere acquistata in farmacie in diverse forme:
Supposte
Compresse (Tachipirina 500 mg e 1000 mg, rispettivamente farmaco da banco e con ricetta medica)
Sciroppo
Gocce (esclusivamente per bambini piccoli, poichè la dose prevede 3-4 gtt per chilogrammo di peso)
Compresse dispersibili (Tachipirina Flashtab)
Compresse effervescenti (solo da 1000 mg, richiede ricetta medica)
Di solito la Tachipirina viene utilizzata per alleviare la febbre, il mal di testa e altri disturbi secondari e per questo è la sostanza principale di molti farmaci usati contro il raffreddore e l’influenza (Vicks Febbre e Dolore®, Zerinol®, Tachifludec®, …). Il paracetamolo viene anche usato in associazione con gli antinfiammatori non steroidei (FANS) e gli analgesici oppioidi (ad esempio Tachidol®, associato con codeina) per curare forme di dolore più severe (ad esempio il dolore postoperatorio).
Se ci si attiene alle dosi consigliate Tachipirina è generalmente sicura sia negli adulti che nei bambini, ma gli episodi di overdose acuta (assunzione di più di 1000 mg per la singola dose e più di 3000 mg al giorno per gli adulti, ridotti a 2000 mg se si assume contemporaneamente alcool) possono provocare danni potenzialmente letali al fegato; in rari casi gli stessi danni possono essere causati anche da una dose normale e comunque il rischio aumenta se si assume alcool.
L’OMS consiglia di somministrare ai bambini il paracetamolo solo se presentano febbre maggiore di 38-38,5 °C.
Le principali indicazioni sono il trattamento della febbre e del dolore.
Tachipirina è un buon sostituto dell’aspirina, soprattutto nei pazienti in cui sussistono problemi di stomaco od in terapia con anticoagulanti; ha proprietà analgesiche e antipiretiche paragonabili a quelle dell’aspirina, però gli effetti antinfiammatori sono piuttosto scarsi. E’ ben tollerata, è disponibile anche senza ricetta medica e non provoca effetti collaterali a livello gastrico come l’aspirina: negli ultimi anni è sempre più usato come farmaco da automedicazione.
L’OMS consiglia di somministrare ai bambini il paracetamolo solo se presentano febbre maggiore di 38-38,5 °C.
L’uso massiccio di Tachipirina può danneggiare diversi organi, soprattutto il fegato e i reni. In entrambi questi organi, la tossicità del paracetamolo non è determinata dal farmaco in sé, ma da uno dei suoi metaboliti.
Il paracetamolo, e quindi la Tachipirina, ha proprietà analgesiche e antipiretiche paragonabili a quelle dell’aspirina, ma non esercita un’azione antinfiammatoria significativa.
via ! FarmacoeCura.it
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